Sem Benelli

• Sandro Antonini, Sem Benelli. Vita di un poeta dai trionfi internazionali alla persecuzione fascista, Ed. De Ferrari 2008
• Simona Costa, SEM BENELLI, OLTRE LA LEGGENDA, ISSN 0076-1818, 2001
• Nato a Prato nel 1877 da una famiglia di artigiani, a causa della morte prematura del padre Sem Benelli deve interrompere giovanissimo gli studi per provvedere ai bisogni della sua famiglia. Prosegue tuttavia la sua educazione da autodidatta leggendo con passione e cimentandosi nella scrittura. I suoi primi drammi “impegnati” si ispirano al suo stesso percorso esistenziale e risentono delle inquietudini sociali dell’Italia di fine Ottocento, ma è specialmente La cena delle beffe a esprimere le insoddisfazioni di un’intera generazione; di qui le ragioni della sua fortuna planetaria, rafforzata anche dalle interpretazioni di Sarah Bernhardt a Parigi e dei Barrymore a Broadway. Negli anni Venti Benelli ricaverà dalla pièce il libretto per l’opera omonima di Giordano, mentre nel 1910 aveva tratto dalla sua tragedia storica L’amore dei tre re il libretto per l’opera di Montemezzi. Distintosi durante la Grande Guerra come valido ufficiale, viene eletto deputato nel 1921, ma all’indomani del delitto Matteotti clamorosamente nega il suo appoggio a Mussolini e da allora è tenuto in sospetto e boicottato. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale emigra in Svizzera e soltanto dopo la Liberazione rientra in Italia, dove si spegne nel 1948. Autore di una trentina di pièce teatrali nell’arco di quasi mezzo secolo di attività, la sua produzione include drammi di carattere sociale e storico, commedie d’ambiente in stile crepuscolare e i poemi dalla prosa aspra ed essenziale che gli hanno dato fama. Ingiustamente considerato un “D’Annunzio minore”, Benelli è stato oggetto di un serio riesame critico che ha rivalutato i suoi tentativi di affrancamento dagli schemi veristi e borghesi e lo sforzo di non cedere all’artificiosità del verso dannunziano.

EN ESPAÑOL

• Nacido en Prato en 1877 de una familia de artesanos, debido a la muerte prematura de su padre Sem Benelli tuvo que interrumpir sus estudios desde muy joven para satisfacer las necesidades de su familia. Sin embargo, su educación autodidacta continúa leyendo con pasión y escritura. Sus primeros dramas "comprometidos" están inspirados en su propio camino existencial y están influenciados por las preocupaciones sociales de la Italia de fines del siglo XIX, pero es especialmente la cena que expresa las insatisfacciones de toda una generación; De ahí las razones de su fortuna planetaria, reforzada también por las interpretaciones de Sarah Bernhardt en París y Barrymore en Broadway. En la década de 1920, Benelli tomó el libreto de la ópera de Giordano del mismo nombre de la pieza, mientras que en 1910 sacó de su tragedia histórica El amor de los tres reyes el libreto para la obra de Montemezzi. Distinguido durante la Gran Guerra como un oficial válido, fue elegido diputado en 1921, pero después del asesinato, Matteotti negó dramáticamente su apoyo a Mussolini y desde entonces ha sido sospechoso y boicoteado. Al estallar la Segunda Guerra Mundial, emigró a Suiza y solo después de la Liberación regresó a Italia, donde murió en 1948. Autor de aproximadamente treinta obras de teatro durante casi medio siglo, su producción incluye obras de carácter social y comedias históricas de estilo crepuscular y poemas en prosa dura y esencial que le dieron fama. Considerado injustamente como un "menor D'Annunzio", Benelli ha sido objeto de una crítica seria que ha revaluado sus intentos de liberarse de los esquemas realistas y burgueses y el esfuerzo de no ceder ante la artificialidad del verso D'Annunzio.

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• L'Amore dei tre re